LA DIETA MEDITERRANEA: 10 ANNI DI PATRIMONIO UNESCO
Il termine Dieta Mediterranea identifica il modo di vivere tipico delle popolazioni che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Non è solo mangiare determinati alimenti, ma comprende sane abitudini alimentari accompagnate da uno stile di vita attivo.
Ancel Keys, il “padre” della dieta mediterranea, negli anni ’50 coniò il termine dal greco δίαιτα (diaita), ovvero stile di vita, dopo aver vissuto per molti anni nel Sud Italia e aver studiato le abitudini di vita dei paesani dove scoprì che la mortalità per malattie cardiovascolari era particolarmente bassa.
Molti studi dimostrano infatti che una dieta varia ed equilibrata come quella Mediterranea apporta molteplici benefici alla salute.
La dieta mediterranea non è un semplice elenco di alimenti o una tabella nutrizionale, è uno stile di vita che comprende una serie di competenze, conoscenze, rituali, simboli e tradizioni concernenti la coltivazione, la raccolta, la pesca, l’allevamento, la conservazione, la cucina e soprattutto la condivisione e il consumo di cibo.
Per comprendere i principi alimentari della Dieta Mediterranea è stata studiata una apposita piramide alla cui base si trovano attività fisica, convivialità, stagionalità, prodotti locali, idratazione. A tutti i pasti dovrebbero essere presenti frutta e/o verdura e cereali quali pane, pasta, riso, ecc., preferibilmente integrali. Tutti i giorni si dovrebbero consumare frutta a guscio/semi, latte e derivati, olio di oliva, spezie ed erbe aromatiche. Settimanalmente bisognerebbe introdurre carne preferibilmente bianca, pesce, uova e legumi; saltuariamente invece i dolci e le carni processate.
Nel novembre del 2010 la Dieta Mediterranea è stata riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, in quanto strumento per una agricoltura sostenibile ed elemento irrinunciabile per una dieta alimentare che aiuti a prevenire le malattie cardio- cerebrovascolari. I nutrienti apportati con questo tipo di modello alimentare, infatti, hanno dimostrato essere protettivi nei confronti di numerose patologie di tipo cardiovascolare, neurodegenerativo, diabete, obesità e alcuni tipi di tumore.
La Dieta Mediterranea rappresenta un’antica tradizione da preservare e potrebbe rappresentare un futuro sano e sostenibile.